Comprendere la nostra temporanea natura. Elevarsi per elevare

Comprendo il vostro disinteresse verso la vostra/nostra temporanea natura.

Il nostro ego ci ha portati ad annullare la ricerca di ciò che è magico, alcuni direbbero divino, che è oltre la ricerca di qualcosa di terreno o fantascientifico, è la ricerca di chi siamo veramente e del perchè siamo qua.

Le basi della civiltà odierna sono tutt'altro che umane, di umano è rimasto solo qualche frammento perso nel tempo, poichè i principi che avremmo dovuto ereditare sono stati lasciati indietro.

I principi rimasti sono stati trasformati e resi schiavi, li hanno trasformati in statuine, idoli, in costruzioni e oggetti da venerare, sono dei umanizzati, perchè forse troppo pericolosa è la verità al di là della misera credenza.

Tutto sfocia nel materialismo più puro, questo ci ha resi schiavi, il non saper andare oltre la materia delle cose e dello stesso pensiero lineare, anch'esso servo della mente che è ingabbiato in pregiudizi e concetti stilizzati.

Chiamiamo la nostra società civilizzata ma che intanto è stata eretta sul sangue degli schiavi che per secoli hanno combattuto per la libertà, mentre noi ci rifocilliamo di belle parole pensando di andare verso il progresso, rimaniamo chiusi alla realtà delle cose e alla vera umanità.

Anche se la mente è nutrita continuamente, essa rimane limitata, questo perchè non viene allargata la visione del mondo, che rimane lineare e finita.

Il nostro stato è dovuto alle interazioni che abbiamo dall'esterno verso l'interno, e dall'interno verso l'esterno, come le palle da biliardo che si scontrano.

Siamo turbati dal progresso scientifico che procede spedito verso l'umanizzazione della scienza antica, quella vera e ultima, che può far uscire ciò che di reale è rimasto in noi.

Ci siamo, per questo, scordati di come utilizzare gran parte del nostro corpo, cosicchè molte delle sue parti si atrofizzano e smettono di funzionare, mentre altre progrediscono verso processi evolutivi non graduali, ma aberranti.

La nostra è una scienza senza coscienza che ha portato la nascita di diversi campi, uno dei quali ha permesso che si costruissero armi di distruzione "avanzate", questo per schiacciare gli altri e primeggiare sul nulla, uccidendo noi stessi, i nostri figli e tutti gli altri.

La vendetta ha scolpito ere di sangue e di battaglie, che non hanno in nessun modo glorificato le parole di chi, con sacrificio e perseveranza, ha offerta la sua vita per il bene dell'umanità.

Molti nostri "programmi", sia scientifici che non, hanno schiavizzato la maggior parte delle persone, tramite la globalizzazione di esse si sono amplificate e diffuse in tutto il mondo, sempre all'oscuro della massa e sempre in modo lento, affinchè, come si assumono le pillole, si possano assumere questi "programmi" in modo totalmente incosciente.

Ogni nostra azione è parte di un programma ben definito, uno schema verso il degradamento della coscienza, per far spazio, invece, all'epoca del denaro e del tutto e subito.

La nostra civiltà è alla resa dei conti, per anni è stata fin troppo violenta, adesso è in fase di implosione, dovuta a tutte quelle emozioni, pensieri, azioni incontrollate e degenerative che si sono diffuse e continuano a diffondersi a macchia d'olio su tutto il globo terracqueo.

Questo è solo un riassunto di quello che è successo e continua a succedere, ma se solo una persona prendesse atto di ciò che accade intorno a lei, forse potrebbe fermare la sua continua opera suicida.

La soluzione è rendersi consci della realtà che abbiamo intorno, per poi muoversi nel mondo con una visione diversa della vita.

E' importante far crescere in noi una nuova fiamma, quella che può fermare tutto questo, che ci può spingere ad uscire dalla nostra assurda situazione e lottare per non farsi assorbire da ciò che si ha intorno.

Per questo la lotta odierna si svolge dentro di noi, è una lotta personale e interiore che permetterà la nascita di una rivoluzione coscienziale prima in noi e dopo negli altri.

E' importante lasciare andare tutto ciò che ci attanaglia dentro, quello che ci fa soffrire e che non riusciamo ad eliminare, questo per non cadere vittima dei sistemi del mondo.

E' tempo di elevarsi e elevare il mondo a qualcosa di migliore.