Libertà. Una conquista interiore

L'essere umano se pur si senta libero, non lo è affatto, è solo una finta libertà, qualcosa di mentale, perchè la schiavitù a cui è arrivato è molto sottile, quasi impercettibile, ma la si può tranquillamente vedere quando si punta l'attenzione a ciò che lo possiede.
Essere liberi è infatti lontano dall'essere pieni di denaro ed avere una vita pacifica e lussuosa, questi piuttosto sono i requisiti perfetti per far cadere l'uomo nel sonno e nella pigrizia.
Ciò che infatti era stato creato per agevolarci la vita quotidiana è diventato un pretesto per avere sempre di più, e si sa, le cose che possediamo alla fine finisco per possederci (esserne dipendenti)
Usiamo questa parola, dipendente, per molte situazioni, ad esempio uno che non riesce a staccarsi da qualche vizio e talvolta anche dalle persone, ma avete mai notato che si usa la parola dipendente anche per descrivere una persona che lavora per qualcun'altro?
Assurdo, siamo noi stessi che ci precludiamo la libertà.
Passiamo l'intera vita a lavorare come schiavi, letteralmente, solo per un pugno di soldi, per cosa alla fine? Una vita migliore e senza problemi.
Non ci accorgiamo però che veniamo costantemente sfruttati e questo a noi sembra andare bene, perchè quel poco denaro per noi è fonte di sopravvivenza.
Ora chiedetevi se siete o no liberi, se avete la possibilità di scegliere.

La libertà non è qualcosa che si trova o si compra in qualche negozio, ma la si può acquisire anche ora, ma questo dipende dall'individuo e dalla propria realizzazione interiore, che mai potrà dipendere da qualcosa di esterno.
Tutte le volte che ci facciamo prendere dal panico, dall'ira o da qualsiasi manifestazione sgradevole ed emotiva, vuol dire che abbiamo lasciato il controllo nella mani di qualcos'altro e che quindi siamo molto lontani dall'essere liberi come invece crediamo.
Un po' è dovuto anche al fatto che siamo costantemente convinti di essere ciò che pensiamo, di essere i nostri stessi pensieri.
Tendiamo sempre a ricercare all'esterno qualcosa con cui occupare un vuoto dentro di noi, ma non abbiamo mai provato a invertire il processo e a vedere come vanno le cose in questa maniera.
L'uomo non crede in ciò che vede, ma vede quello in cui crede, ed è ormai assuefatto da questa credenza.

Continuate a porvi le giuste domande e a mettervi in discussione, sperimentate cos'è veramente la libertà.

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