Lungo il
corso della storia ci sono stati punti in cui la coscienza globale si
è alzata o abbassata, forse dovuto ad un allineamento stesso
dell'universo in cui viviamo, basta vedere l'effetto che ha il Sole
su di noi.
Resta il
fatto che questi punti nella storia vengono ricordati come grandi
avvenimenti, altre volte come svolte impreviste sia scientifiche che
sociali e altre volte come conflitti o guerre di una certa rilevanza.
Infatti
molto spesso intorno a loro si sono visti nascere i personaggi più
carismatici del secolo, coloro che hanno portato una vera e proprio
rivoluzione nel loro tempo.
Di solito,
il passato lo insegna, i secoli più bui sono stati anche quelli in
cui l'uomo ha avuto, in un certo senso, una spinta in più o un vero
e proprio punto di svolta, e questo ha permesso che nascesse un nuovo
paradigma nel'uomo.
Perchè
questo discorso? Perchè i tempi che stiamo vivendo sono proprio tra
i più bui della storia dell'umanità, sia a livello individuale che
globale, si può vedere che la coscienza ha subito come dire "una
toccata di fondo".
Questo
però, secondo me e da quello che ho potuto vedere, ha fatto nascere
dei punti, individuali o di piccoli gruppi, con un elevato grado di
consapevolezza, molti infatti si sono resi conto della situazione
loro e del mondo in cui vivono, si sono posti delle domande e adesso
cercano di combattere la loro prigionia.
Riflettiamo
infatti su quest'ultimo punto: Se l'umanità sta affrontando una
discesa, rapida o lenta che sia, cosa potrà accadere dopo?
Ci sarà un
punto di rottura finale o l'umanità affronterà una salita
vertiginosa?
Bisogna
considerare che ognuno è artefice del proprio destino e infatti sta
a noi svegliarci e prendere coscienza di ciò.
Buona
riflessione.
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