Il Canto del Pargolo

Se la lentezza del soave canto del bambino
avesse aperto nuove porte,
il mondo vacillerebbe nell'ombra.
Uomo e donna si inchinano all'invisibile veste

che li adornerà nei giorni più bui, 
quando cammineranno scalzi nel ventre della terra vergine
il cavallo bramerà la sella del proprio re.
Nelle tumultuose rive del silenzio,

al di là della criniera del leone,
c'è un mare cristallino
che protegge la porta aperta dal pargolo.
Ciò che ne uscirà farà tremare le catene della morsa oscura,
brucerà la corruzione
e darà agli schiavi il trono che gli spetta.
L'equilibrio esisterà quando il sole e la luna
si baceranno nel cuore dell'uomo.

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