Mare in Opera

La forza era entrata nella radice della pianta che dava sul mare,
in pochi aprivano la finestra
per farne passare il profumo.
Forse qualcuno si era dimenticato l'opera maestra del carro,
quando dentro di essi un'esplosione li avrebbe avvinghiati alla vita.
C'era chi si perse nella lotta contro se stesso,
per altri non vi fu onore migliore
che quello di vincere delle medaglie scolorite dal tempo.
Esse erano troppo antiche che nemmeno il signore della clessidra
poteva circondarsi di una saggezza così effimera.
Troppo sballottati in queste acque di rame,
dai pesci alienati in spiagge aliene.
Si abbandonano le rive dei laghi
per salpare verso lontani orizzonti,
ma nessuno sa più nuotare
dentro i propri mari.

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