Nell'universo
non c'è niente che si perde per sempre, ma ogni cosa passa da
trasformazione in trasformazione, di stato in stato, di vibrazione in
vibrazione.
Ogni
cosa creata è infatti frutto della trasformazione di vari elementi,
e queste trasformazioni avvengono in natura incessantemente.
Possiamo
anche vedere come tutte queste varie trasformazioni, o passaggi di
stato, siano di cadenza ciclica.
Facciamo
un esempio, il seme tramite vari passaggi diventa poi una pianta in
tutto e per tutto e infine rilascia altri semi che andranno a far
nascere altre piante. Una volta che la pianta muore funge da concime
per il terreno, così da far nascere in futuro nuova vita.
In
realtà simili processi, seppur diversi, funzionano allo stesso modo,
passano tutti per un'apparente morte.
Tutto
questo non è che un cambio d'abito, infatti vengono lasciate le
vesti vecchie per quelle nuove, così da lasciare in futuro quelle
nuove, che saranno diventate ormai vecchie, per altre ancora più
nuove, e così via.
Proprio
per questo non possiamo parlare di creazione, perchè non c'è nulla
di veramente creato, poiché nessuna cosa si crea dal nulla, dato che
il nulla non è e l'assenza di materia non esiste, perchè anche la
famosa non materia è in realtà la sostanza di altra materia che
però non conosciamo per la limitatezza dei sensi fisici umani.
Nulla
si distrugge, tutto si trasforma, è in realtà una legge che non
vale solo per le piante e gli animali o altri oggetti materiali, ma
per qualsiasi cosa, anche per l'essere umano.
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