Lo Specchio Sbiadito

E' stato perso lo sguardo tra le perdute ore,
il vuoto incolmabile della generazione in resa,
macchine scure in procinto di svanire.
Le menti vagano su e giù per le strade incolte,
un corridoio di scintille
con unghie e denti di metallo argentato.
La notte è morta nello specchio lucidato dal vetraio,
il crepuscolo inodore del silenzioso tintinnio
delle acque in emersione.
Profumate vibrazioni circondano la saggezza di forza,
ma l'illusione è amara
per chi ricerca il flebile lamento
al di là della ringhiera del proprio terrazzo.
L'amore sbiadito di noi è la guerra stessa,
un pugno alzato contro il vento.

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