C’è
una decadenza tra i bastioni
in cui i
picchi si specchiano,
lontano
da casa
alla
ricerca della testa
che ho
perduto in questa landa.
Azzurre
lacrime solcano il viso
di chi
ha tentato
con
tutto se stesso
di
abbandonarsi alla luce
che ha
veduto in fondo al tunnel.
Solo
lamenti trovai
quando
il mio piede scavò
la sua
preferita fossa.
L’animo
non trovai
se non
fosse per quella sirena
tra gli
scogli del giudizio,
a versar
pianti per l’oscurità
del
suo perduto cuore.
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