Esplosioni
galattiche
nelle
vie infinite,
tra
rumori altisonanti
e lente
vibrazioni
colgono
il respiro
a chi ha
soffiato
sulla
fronte del mondo.
Veloci
rintocchi
di
campane lontane,
corridore
tra un filo di seta
e un
filo sospeso nel buio.
Quante
ore perse
nel
ricercare l'equilibrio?
Si
spegne nell'attimo verace
il
profondo sospiro.
Notti
lontane
dalle
case del mare,
in alto
tra le vette scure
c'è il
nero sentire.
Non
imboccare tale strada,
mio
dolce amico,
tra
alberi ingannatori
e
cespugli giganti
nasce la
nuova paura.
In
salita devi andare
se vuoi
trovare
il
bianco e candido soffio
del
vento divino,
vieni
tra le mie braccia
e cogli
il mio denso amore,
dritto
nel tuo trafitto petto.
Come
rintocchi soavi
si
accende il sentimento vero,
oltre il
muro di stelle.
Non
inganni il mio cuore
con le
tue lacrime,
tristemente
acceso
è il
tuo destino
di
cavaliere dorato.
0 commenti:
Posta un commento