Nello
scaffale
arrotolati
manoscritti
di un
epoca vuota,
l’odore
della polvere
sulle
ossa dei libri.
Gente
sudata attraversa varchi
che son
cosmi dentro spazi
lontani
dalla propria percezione,
è qui
che appaiono le vittime
della
vittima primordiale.
Reale
dominato,
realmente
dominati,
scendete
dal trono nefasto
e dalle
vostre squallide case
immerse
nel fumo.
Scendete
dalle scalinate
di
massiccio marmo,
salite
d’innanzi
al primo
sole.
Non un
tiranno comanda,
ma di
grande inganno
nell'uno
così primeggia.
Rivoltato
il buio,
separata
la luce,
quel
tiranno abbandona
anche
l’ultima battaglia.
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