Infangando
questi stivali
mi sono
lasciato abbindolare
dal
pungiglione dello scorpione,
ma chi
giace alle porte del dubbio
è un
morente appena nato.
Gli
abissi inghiottono il buio
e
abbelliscono le case
con la
loro amara realtà,
dov'è casa mia
adesso
che il crepuscolo
ha
inneggiato al sole?
C’è
una vetta da raggiungere
se si
vuol coprire il capo
della
propria virtù,
è
l’anima ad aleggiare sui sogni
quelli
di chi ha il corpo
tra il
mattino e il divino.
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