Un fuoco
fatuo nel cielo
prende
il sole di soppiatto,
oscilla
un pendolo
che
tintinna nell'aria estiva.
Una
dolce armonia celeste
si
insinua nei volti scarlatti
lasciati
a scavare
nelle
insenature del tempo.
Il
vecchio pescatore
raccoglie
le reti, con cui,
anche
oggi, ha pescato
uomini
di cenere.
Una
fiaba colorata appesa
sul muro
della casa
in cui
dimora la bambina
dagli
occhi di neve.
Quei
beati ricordi di un’infanzia
trascorsa
con i fiori
ad
abbellire case
con
rivoli di scartoffie.
Quanti
fiumi di sorrisi
stanziano
nel verde prato,
portando
a noi la vera natura
che
giaceva sepolta
all’ombra
di un cipresso.
In mezzo
a queste rose
è il
tocco lieve del vento
che
addolcisce
il
nostro abbandonarci
a nuova
nascita.
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