Canto di Ebrezza della Terra

Indelebili praterie si estendono
come mai nessuno si è esteso
oltre un sentiero di rivalsa.
Una donna si culla amorevole
tra le grandi note del tempo,
canzoniere e giullare
di un'artistica menzogna.

Qui ci son profumi di ebrezza
a chi coglie che oltre le guardie
vi è una villa di fiori e dame,
piccoli ciottoli impazziti
nel loro sonno
graffiano i passanti sulla schiena.

Le loro braccia sono i segni indelebili
che la terra è tornata a canticchiar
la sua preferita melodia.

0 commenti:

Posta un commento